Wing Chun
Stili
Wing Chun è un sistema di kung fu che la leggnda vuole sia stato inventato da una donna, una monaca shaolin.
Wing Chun
Il Wing Chun (永春, Eterna Primavera-vengono anche utilizzati altri ideogrammi con lo stesso suono: 咏春 e 泳春), abbreviazione di Wing Chun Quan (in cantonese Wing Chun Kuen)(永春拳, Pugilato dell'Eterna Primavera), è uno stile di kung-fu derivato dallo Shaolinquan. La tradizione lo vede originato dalla monaca buddhista Ng Mui (五枚 o 五梅, Wu Mei in pinyin) che, sfuggita alla distruzione del monastero di Shaolin e rifugiata sul monte Qixiashan (棲霞山), insegnò delle tecniche di combattimento a una ragazza, Yan Yongchun (嚴詠春, in cantonese Yim Wing Chun), che le permisero di sfidare e sconfiggere un signorotto locale che voleva costringerla a sposarlo. Contempla tutti i tipi di pugni sia a corto che a lungo raggio, con uso dinamico delle braccia per scaricare potenza da qualsiasi posizione, tuttavia nell'immaginario collettivo sono tipici i pugni a catena. I calci sono solitamente medio-bassi, ma non sono contemplati calci "volanti" o "girati", come accade in altre arti marziali. I cosiddetti "otto calci del Wing Chun" sono impiegati sia per offendere sia per parare. Di solito, nel combattimento, i calci vengono impiegati contemporaneamente ai pugni, ed hanno la funzione di colpire e rompere le articolazioni o provocare traumi in punti sensibili.